Smetto quando voglio. Il film di Sydney Sibilia

Smetto quando voglio. Il film di Sydney Sibilia

Del 2014, il lungometraggio “Smetto quando voglio, il film di Sydney Sibilia, ci restituisce una pungente satira su un paradosso tutto italiano: menti brillanti, non più tanto giovani, costretti a lavori modesti – ai margini della società – non all’altezza dei loro studi e competenze.

Quale rimedio per smettere di sopravvivere? Una banda di ricercatori tra neurobiologi, antropologi e chimici scova il perfetto antidoto: creare una nuova sostanza stupefacente, e venderla. Una pillola gialla da capogiro a 200 euro al pezzo, rigonfierà in pochissimo tempo i loro portafogli.

Lauree, specializzazioni e master ritorneranno utili e, finalmente fruttuose, nella preparazione del prodotto chimico. Il nuovo mercato in cui la banda intellettuale si accinge ad entrare, è però, spietato e, soprattutto illegale. Da ricercatori a ricercati, lo spaccio gli salverà dalla precarietà, ma non dalla malavita.

 

 

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Marzia Baldari