Arriva “Insieme – lettori, autori, editori”

Arriva “Insieme – lettori, autori, editori”

Nasce un nuovo festival della letteratura

Dal primo al quattro ottobre, le maggiori realtà editoriali romane si riuniscono in un super festival del libro nei punti nevralgici della capitale

 

L’edizione 2020 di “Più libri più liberi”, la Fiera della piccola e media editoria di Roma che si tiene tradizionalmente all’Eur nella prima settimana di dicembre, è stata annullata a causa dell’emergenza epidemiologica.

La Nuvola di Fuksas resterà vuota fino al 2021, ma il vicesindaco di Roma, Luca Bergamo, è entusiasta dell’iniziativa che vede protagoniste le più prestigiose fiere del libro romane (“Più libri più liberi”, “Festival delle Letterature”, “Libri Come”): “Insieme, lettori, autori, editori”.

«Auguro il miglior successo all’iniziativa, come a tutti i curatori. ‘Insieme’ si terrà eccezionalmente quest’anno, dopo le difficoltà del lockdown, e vede – per la prima volta – l’impegno dei due nuovi curatori del Festival Letterature, Lea Indiorio e Andrea Cusumano, ai quali l’Istituzione Biblioteche di Roma ha affidato da quest’anno – e per i tre successivi – la cura dell’iniziativa» afferma Bergamo.

Il festival “Insieme” è organizzato dall’Associazione Italiana Editori, dall’Istituzione Biblioteche di Roma e dalla Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con il Parco Archeologico del Colosseo e Zètema Progetto Cultura, e si terrà dal primo al quattro ottobre 2020. Al centro dell’iniziativa, la multi-localizzazione dell’evento, che ospiterà circa 200 editori tra l’area pedonale, i giardini pensili e gli spazi interni dell’Auditorium Parco della Musica, il Parco archeologico del Colosseo (tra la Basilica di Massenzio, lo Stadio Palatino e il Tempio di Venere) e il quartiere Eur, che ospiterà un’anteprima speciale della manifestazione il 30 settembre.

Turismo e attività culturali - Giulia Manzi - Arriva Insieme – lettori, autori, editori

“Insieme” nasce dall’esigenza degli organizzatori di: «restituire luoghi di incontro agli appassionati del mondo del libro e per trovare un nuovo modo di stare insieme». L’Associazione Italiana Editori spiega, nella persona di Ricardo Franco Levi, la rinuncia a “Più libri più liberi”, effettuata per la «tutela di tutti» e ribadisce l’adesione al nuovo festival: «È bello sapere che in un momento così difficile proprio il libro e lettura offrano l’opportunità di fare sistema nell’interesse della collettività».

«Abbiamo studiato la possibilità di poter svolgere “Più libri più liberi” in sicurezza» racconta la presidente della Fiera Annamaria Malato «ma ha dovuto prevalere il senso di responsabilità: non ci sono le condizioni per organizzare un evento di questa portata e complessità – con oltre 100 mila presenze ogni anno, più di 500 espositori, migliaia di relatori – garantendo il distanziamento tra le persone che potrebbe essere necessario anche nei prossimi mesi. Poiché è impossibile fare previsioni di qui a 4-5 mesi, pensiamo che rinunciare sia anche un modo per tutelare i nostri espositori dal pericolo di lavorare a una rassegna che rischierebbe di dover essere poi annullata all’ultimo minuto».

“Insieme”, a differenza della Fiera del libro dicembrina, dovrebbe permettere lo svolgersi regolare delle attività, tra incontri con autori italiani e stranieri dal vivo e in streaming, conferenze e stand di vendita, grazie alle location all’aperto che garantiscono il distanziamento sociale.

Il progetto, promosso dal Mibact, sarà un appuntamento unico, per riunire in sicurezza le principali realtà editoriali romane, con l’augurio che nel 2021 ognuna di queste riprenda il suo percorso autonomo. Non resta che augurarsi il successo dell’iniziativa e godersi il programma curato da Silvia Barbagallo, Andrea Cusumano, Michele De Mieri, Lea Iandiorio, Rosa Polacco e Marino Sinibaldi, assieme alle location suggestive animate dai libri.

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Giulia Manzi